La rete idranti è la tipologia maggiormente utilizzata per la sua economicità ed efficacia in caso di intervento. Essa è installata per la protezione antincendio degli edifici e del loro contenuto, sia internamente che esternamente, e deve poter essere utilizzata da personale minimamente addestrato.

I principali componenti delle reti idranti sono:
– idranti a muro
– naspi
– idranti soprasuolo a colonna
– idranti sottosuolo
– attacchi di mandata per autopompa
– le valvole a diluvio e i dispositivi di sfiato, tipici delle reti di tubazioni a secco

La norma UNI 10779 descrive le procedure di sorveglianza, controllo periodico, manutenzione della rete idranti e relativi componenti e rimanda, per le attività da svolgere sui naspi ed idranti a muro dotati di tubazioni flessibili e semirigide (manichette e naspi), a quanto descritto nella norma UNI EN 671-3.
La norma UNI EN 671-3 prescrive i criteri per effettuare il controllo iniziale, la sorveglianza, il controllo periodico, la revisione programmata ed il collaudo degli estintori di incendio, al fine di garantirne l’efficienza.